SINTOMI
- Pesantezza alle gambe: è un disturbo costante in chi soffre di malattie delle vene. Si manifesta spesso di sera ed aumenta con la prolungata stazione eretta e nel periodo estivo e premestruale
- Dolore: a volte può essere importante, interessare la regione inguinale e diffondersi lungo la parte interna della coscia e della gamba fino al piede. A volte interessa localmente le vene al di sotto del ginocchio
- Edema o gonfiore: di solito interessa la caviglia e la parte distale della gamba con un aumento di sera e miglioramento dopo il riposo notturno. Un edema asimmetrico può essere espressione di una patologia più importante come la trombosi venosa
- Prurito e bruciori
- Crampi notturni e formicolii
- Sindrome gambe senza riposo
FATTORI DI RISCHIO
- Familiarità: il rischio di sviluppare varici è maggiore se un genitore o di entrambi sono affetti da patologia venosa.
- Sesso femminile: almeno fino alla sesta decade di vita sono maggiormente colpite le donne con un rapporto di 1:3
- Eta: il rischio di sviluppare un quadro di insufficienza venosa cronica aumenta dopo in 50-60 anni
- Peso corporeo: le persone in sovrappeso od obese hanno maggior rischio di sviluppare la malattia venosa
- Gravidanza: il 30-50% delle donne in gravidanza hanno problemi di vene; fino al 70% delle donne gravide presentano i capillari. Il rischio di sviluppare problematiche venose aumenta con il numero di gravidanze.
- Stazione eretta prolungata: alcune tipologie di lavoro come baristi , parucchieri, commessi, impiegati hanno un maggior rischio di sviluppare malattie delle vene.